Dal 10 al 26 giugno del 1992 si giocò in Svezia il campionato di calcio d’Europa per nazioni. Lo vinse la brillante Danimarca di Povlsen, B.Laudrup, Schmeichel e Larsen. Dove sta la notizia? Beh, che la Danimarca, a sorpresa vittoriosa, non era neppure qualificata, ma sostituì la selezione jugoslava nella competizione continentale in quanto era esploso un sanguinoso conflitto nei Balcani. E non fu l’unico paradosso. Nel dicembre del 91 si era sgretolata l’URSS (CCCP), quindi partecipò la CSI con esclusione di Georgia e delle tre repubbliche baltiche (Lituania, Lettonia ed Estonia) che avevano proclamato la loro indipendenza e facevano il primo grande passo verso l’occidente.
Bene, dove vogliamo arrivare? Abbiamo letto qua e là oggi sul web che in molti si augurano una bella guerra possibilmente entro Pasqua in uno dei paesi qualificati a Russia 2018; leggasi: Corea del Sud, Nigeria, Iran, Arabia Saudita, Giappone, Senegal, Egitto.. affinche i gloriosi Azzurri possano contare su un conseguenziale ripescaggio. E che quindi, giustamente, molti tifosi possano ritirare fuori dal cassetto il piano per la loro Campagna di Russia (alias “Putan-Tour”) ed andare anche a tifare Italia.
Bello vero?! Giusto! Speriamo che Trump e Kim scatenino una Guerra Nucleare sulla Corra del Sud, o che in un posto a caso tra Nigeria e Senegal scoppi una guerra civile con migliaia di bimbi sterminati, affinché noi si possa godere delle meritate “Notti Magiche”! Con Ventura e Gabbiadini.
La vergogna non ha fine.
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