Quale titolo di film..

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..da appiccicare a questo articolo scritto ad otto mani da tutto il team di Futbolmarket?“Bugiardo Bugiardo” del 1997 di Shadyac o “L’impossibilità di essere normale” del 1970 di Rush?Lo deciderete voi a fine lettura.Fino ad oggi, rimescolata nel mangime che ci passano ogni giorno c’è una regola fissa “se non sei da prime 4, devi fare plusvalenza per vivere e sottometterti a chi ce l’ha più lungo di te”. Intendo il curriculum naturalmente.Eppure ci sono alcune città in Italia alle quali Genova non ha nulla da invidiare, che hanno squadre di calcio che non vivono a capo chino.Vi portiamo alcuni esempi di club che non vincono coppe e scudetti, ma incredibilmente fanno due cose a noi genoani negate:1) non cambiano il direttore ogni 6 (o meno mesi)2) non cedono immediatamente un giocatore dopo il record di 6 passaggi di fila fatti come si deve.Mettetevi comodi che scenderemo assieme nei dettagli.
Qui Torino, sponda granataBelotti, per dirne uno, in rosa dal giugno 2015, valore 35milioni. Comi, direttore generale, dal 2011. Nel management c’è Vagnati che è entrato da poco a dare il suo contributo. Detto del Gallo, al momento la proprietà ha sposato un progetto che purtroppo non sta portando a risultati soddisfacenti ma non hanno ancora lasciato andare neppure Izzo. Ad esempio Rincon nell’ultima sessione di mercato ha fatto il matto a quattro per non lasciare la famiglia granata
Qui BolognaRisultati sportivi anche qui opachi ma Orsolini fin’ora regge in rossoblú Riccardo Bigon in carica dal 2016.Per lo meno un progetto c’è. Seppur non di vincere lo scudetto in tre anni
Qui SassuoloNessuno vuole tacere i buoni rapporti con la Juve.Ma ha una rosa che vale il doppio del genoa (200 milioni). Berardi, Boga e Locatelli valgono 80 milioni in tre. Almeno. Carnevali è dal 2014 sia dg che ad. Una idea di continuità e crescita é alla luce del sole
Qui BergamoVi risparmio piagnistei condivisibili passandovi solo un dato (gli altri li conoscete tutti a menadito).Giovanni Sartori: è lui il direttore tecnico in carica dal 2014.La mano destra sa quel che fa la mano sinistra, come si suol dire
Qui UdineDe Paul dal 2016 in rosa.. valore 30 milioni circa. Ds Pierpaolo Marino dal giugno 2019. Pozzo ha plurimi interessi nel mondo del calcio. Ultimamente sta deludendo le aspettative ma trattenere la stella argentina é già un miracolo. Lodevole.
Qui CagliariInteressante analisi, Joao Pedro in team dal 2014 e Cragno dal 2017 valgono un totale di 35 milioni.Il direttore sportivo è Carta dal 2020 mentre il dt è dal 2018 Daniele conti. Nandez e Simeone in rosa non valgono bruscolini.
Concludendo.. perché tutto questo a Genova sponda rossoblú dev’essere considerato una chimera?Qui non vogliamo essere banali a Futbolmarket con polemiche sterili o fomentare odio.Vogliamo fare notizia e riflessioni con tutti coloro che ci seguono.Aprire dibattiti.Quindi in maniera costruttiva chiedo un parere anche a chi per consuetudine difende l’operato della dirigenza genoana

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