COMO – GENOA 1-0

Un Genoa fresco, vivace, che, almeno nel primo tempo, non si fa affatto intimorire dal fraseggio e dalle improvvise imbucate senza palla dei lariani.
In questo 4-2-3-1 molto fluido, in cui Kassa ha ampio margine di manovra, oltre alla grande attenzione difensiva spicca la caratura di un 2008 come Ahanor che atleticamente è debordante, e finalmente l’ottima prestazione, la migliore in stagione, di Norton-Cuffy (che, non dimentichiamo, è pur sempre un 2004). L’occasione dopo 4 minuti capitata a Kassa è clamorosa, sul finire del tempo l’intervento di De Winter in anticipo su Cutrone è da applausi. Davanti Ekhator incide poco ma ha tanta generosità e un paio di volte si è visto in copertura sulla fascia destra.
Questo futuribile Genoa, insomma, piace davvero, e ci si aspetterebbe di vedere nella ripresa anche Venturino e, perché no, Nuredini (tenetelo d’occhio).

Secondo tempo che prosegue sulla falsa riga del primo, le squadre si equivalgono, e quello che ne risulta è una partita sostanzialmente equilibrata, risolta da una ripartenza. Si evidenzia ancora una volta la sterilità offensiva del Grifone, che dopo il gol subito non riesce a sviluppare una minima occasione da gol per riportare la gara sul pari. Non pervenuti Pinamonti e Vitinha, che subentrano ai teenagers Ekhator ed Ahanor che per lo meno con la loro freschezza avevano tenuto testa al confronto.
Il fatto positivo è, per l’appunto, che i “Millennials” (7 su 11 nella formazione titolare) hanno dimostrato di saperci fare, tra conferme e novità.
Nello specifico, secondo una mia stretta opinione personale (tralasciando gli ormai “veterani” Frendrup, Masini e De Winter):

Il TOP: AHANOR (2008), potente, dinamico, ficcante:paradossalmente il più pronto, un nostro patrimonio che dobbiamo tenerci stretto;
NORTON-CUFFY (2004): gran gamba, falcata, ma ancora acerbo ed ingenuo;
EKHATOR (2006): grezzo e da smussare sotto il profilo tecnico, ma con evidenti margini di crescita;
KASSA (2005): intelligente nella copertura delle linee, puntuale nell’inserimento ma confuso nelle scelte della giocata e tecnicamente ancora impresentabile a questi livelli (è il secondo gol che si divora a porta praticamente sguarnita)

Diciamo però che con questi ragazzi si può continuare a lavorare, per capire in questi ultimi match chi potrà far parte del Genoa del futuro

#GRINGO feat. #Des per ⚽️ 🛒

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