Partita gagliarda del nostro Genoa, na non è bastato per piegare il diavolo, nonostante un’ottima prestazione dei nostri.

Lezione di tifo stasera a Marassi.
La Nord non ha smesso un attimo di incitare i ragazzi, che ci hanno regalato un primo tempo divertente e giocato bene.
Abbiamo sfiorato il goal in varie occasioni e solo una prova straordinaria di Maignan ha evitato al Milan di andare al riposo in svantaggio.
Messias a mio avviso ha dato vivacità e ha aggiunto tanta qualità al gioco, anche se ogni tanto gioca in modo superficiale, sbaglia e rischia il contropiede.
Per l’anno prossimo, sarebbe bello inserire qualcuno con i piedi buoni in questa squadra, che comunque sta molto bene in campo e occupa benissimo gli spazi.
Norton Cuffy e Messias su tutti.
Paratona di Leali alla fine del tempo.
Con la mente libera e contro una squadra che gioca e lascia giocare, il Genoa gioca e propone.
Finalmente un primo tempo all’altezza.

Secondo tempo gagliardo del Genoa, che entra in campo determinato con Zanoli al posto di Sabelli.
Il Genoa gioca, costruisce e diverte e, dopo un quarto d’ora, entra Vitinha al posto di Messias e segna immediatamente, chiudendo con un bellissimo piatto al volo, un’azione tutta di prima. Finalmente una giocata degna del blasone che, speriamo, possa sbloccarsi e fare la differenza come sa.
Con la mente sgombra il Genoa non rincula e anzi, alza ulteriormente il baricentro e va a pressare il Milan molto alto.
Frendrup è ovunque, Vasquez ringhia e la sensazione è che il Genoa stia benissimo fisicamente, perché regge l’urto di Leao, Rejinders, Pulisic e Theo che nell’uno contro uno sono micidiali.
A un quarto d’ora dalla fine il blackout, il Milan alza la testa, noi perdiamo le distanze e in 2 minuti prendiamo 2 goal senza senso. Purtroppo non si possono commetere nemmeno sbavature contro queste squadre, perché ti puniscono sempre.
Peccato, perché per gran parte della partita sembravamo superiori e stasera non avremmo meritato di perdere.

La sostituzione, obbligata, perché ammonito e vicinissimo al secondo giallo, di Thorsby, indubbiamente ha fatto perdere equilibrio, ma c’è da dire che abbiamo preso due gol dove abbiamo letteralmente messo lo zampino, il primo per una sfortunata deviazione che ha messo fuori causa Leali, ed il secondo, realizzato direttamente da Frendrup.

Pazienza, fortunatamente non ci servivano punti, non è successo niente e ci teniamo stretta la prestazione. Adesso testa alla Salernitana, pardon, al Napoli!!!

#GRINGO feat. #VINUS