Ieri sera nella partita tra Benfica e Manchester United c’è stato l’esordio del più giovane portiere in Champions League, ad appena 18 anni e 52 giorni, che quindi ha battuto il precedente record che apparteneva ad Iker Casillas.
Si tratta di Mile Svilar, giovane portiere belga ma di origine serba (suo padre Ratko era lui stesso un portiere) che difende i pali del Benfica.
Il ragazzo nonostante la giovane età, ed un look che vagamente fa ricordare il connazionale Preud’homme, ha dimostrato di non avere per nulla paura del palcoscenico internazionale della Champions, sbrogliando le poche occasioni capitate dalle sue parti con autorevolezza.
Fino al minuto 64, quando una punizione calciata da Rashford in mezzo all’area, si è trasformata in un tiro (peraltro debole e centrale) che il portiere, posizionato male, è riuscito a bloccare solo dopo aver varcato la linea di porta, per il gol decisivo dello United.
Chi ci è venuto subito in mente vedendo questa scena? Il buon vecchio Eugenio Lamanna nella sciagurata partita dello scorso anno contro il derelitto Palermo già retrocesso. Un pallone innocuo calciato da Rispoli venne bloccato da Lamanna quando aveva già varcato la linea di porta, regalando ai rosanero una vittoria a sorpresa e al Grifo una sconfitta…da Grifo!
Tornando a Svilar la scena più bella dell’intera partita si è avuta al termine del match, quando i senatori del Manchester United prima ancora di andare a festeggiare con i proprio tifosi, sono andati ad abbracciare il giovane portiere consolandolo per la “papera” capitatagli. Scene di sport vero che sarebbe bello vedere un pò più spesso sui campi di calcio.
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