Parliamo di Hertha

Accenni di storia, partite e risultati

In questo articolo vediamo la squadra di Berlino affrontò gli anni che vanno dal 1970 agli inizi degli anni 90.

L’Hertha, con in campo anche Erich Beer, storico centrocampista con 253 presenze e 83 reti in maglia biancoblu, si classifica al secondo posto nel 1974-1975, il miglior risultato di sempre in Bundesliga.

Nella stagione successiva in Coppa UEFA la squadra viene eliminata al secondo turno dall’Ajax, e intanto viene decisa la vendita del Plumpe, la casa dell’Hertha dal 1924 al 1964(la squadra si trasferì all’Olympiastadion per rispettare delle condizioni imposte dalla Bundesliga), evento che permette di rimettere in ordine i conti: lo stadio verrà poi demolito nel 1974.

L’Hertha raggiunge per due volte la finale della Coppa nazionale nelle edizioni 1976-1977 e 1978-1979, ma verrà sconfitto in entrambe le occasioni prima dal Colonia, poi dal Fortuna Düsseldorf. In quest’ultima stagione il club ottiene un buon traguardo nella Coppa UEFA, quando gioca la semifinale; è qui sconfitto dalla Stella Rossa.

Intanto però la squadra stava scivolando nella parte bassa della classifica, fino a retrocedere al termine del campionato 1979-1980. L’Hertha torna nuovamente in Bundesliga nella campionato 1982-1983, per poi ritrovarsi dopo cinque anni si ritrova a giocare nell’Oberliga Berlin, ora terza serie nazionale. La Bundesliga viene riconquistata brevemente nella stagione 1990-1991, ma intanto cominciano a manifestarsi problemi di natura economica.

Parlando di attualità l’Hertha ha raggiunto un risultato importante nell’ultima giornata di campionato: una vittoria era fondamentale per mantenere a distanza la zona retrocessione, e una vittoria è arrivata ai danni dello Schalke 04, battuto per 5-2 in una partita scoppiettante, basti pensare che al 39esimo del primo tempo si era già sul 3-2. Si nota ancora una volta una certa fragilità difensiva, portando a 43 le reti subite in 26 partite, veramente tante se si vuole puntare alla vetta del campionato. Ma è da sottolineare il terzo miglior attacco, 50 reti fatte come l’Amburgo, le 15 reti di Tabaković e gli 8 assist di Reese.

Prossimo match con il Norimberga, squadra appena sotto di un punto dai berlinesi, partita ideale per consolidare il posizionamento a metà classifica.

Alla prossima settimana!

#Mark

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