#VeronaGenoa
A ormai poche giornate dal termine il Genoa va nella bella Verona per affrontare gli Scaligeri, cercando quei punti che farebbero chiudere in modo definitivo la questione salvezza.
L’attuale Hellas deriva da diverse fusioni e cambi di nome nel corso del tempo:
l’Hellas Verona (che si chiamava così dal 1919 e, in precedenza, Hellas), la Bentegodi e la Scaligera, formarono il Verona, dal 1958 la società tornò a chiamarsi Hellas Verona per una nuova fusione tra il Verona e l’Hellas(una nuova società fondata nel 1947). Per praticità verranno considerati tutti i risultati, ma senza far distinzioni nominali, considerando Hellas un’unica società nel tempo.
Il Grifone ha affrontato a Verona tutte le varie compagini dal 1913, ottenendo, su un totale di 40 partite uno score di 7 vittorie, 17 pareggi e 16 sconfitte.
Il Verona scenderà in campo come ha fatto il Frosinone, mettendo in campo ogni energia e volontà possibile per ottenere punti salvezza, soprattutto in base al risultato dei ciociari, che giocano a pranzo a Bologna.
La squadra di Baroni scenderà in campo con una formazione offensiva, probabilmente un 4-2-3-1, con una formazione rimessa insieme dopo il mercato di Gennaio che ha portato a una mini rivoluzione, e creando una squadra molto fisica avendo in Folorunsho l’unico giocatore un pò più talentuoso, mentre le ali Noslin e Mitrović forniscono velocità e cross per Henry e Bonazzoli. In difesa Magnani guida il reparto, mentre in porta troviamo Montipò, un buon elemento a difesa dei pali.
Vedremo come Gilardino avrà studiato la partita e quali contromisure avrà in mente, io personalmente vista anche la carenza in fase offensiva opterei per portare via un punto, subendo l’impatto dei veronesi desiderosi di punti. Naturalmente una vittoria con diverse occasioni servirebbe per cancellare la pessima prestazione con il Frosinone, chiudendo in modo quasi definitivo la questione salvezza.
Buona partita a tutti!
#Mark
Leave a Reply