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#EmpoliGenoa

Periodo ottimale per una bella gita ad Empoli: bel tempo, periodo di feste, un Genoa in ripresa, te e 4000 fratelli genoani insieme a sostenere il Vecchio Balordo. Ma non è tutto oro quel che luccica, perchè ad attenderci ci sarà una squadra assai collaudata e decisamente ostica, ben messa in campo da un mister D’Aversa che si sta riprendendo da un paio di esperienze non molto positive.

I toscani scendono in campo con un 3-4-2-1, anche se in realtà le punte di ruolo messe in campo sono due: Colombo ed Esposito stanno facendo molto bene e sono già a quota 9, ma la squadra in fase offensiva dipende molto da loro, infatti i gol provenienti dalle altre parti del campo sono assai scarsi.

Analizzando la partita con l’Atalanta si è notato che la difesa empolese patisce molto le palle alte e i calci da fermo, e potrebbe essere fruttuoso basare una strategia su questi fattori. Sicuramente hanno delle lacune qualitativamente parlando in mezzo al campo, la loro spinta infatti avviene soprattutto sulle fasce, con Pezzella e Cacace che hanno libertà di spingere.

Precedenti:

Il Genoa ha affrontato in Toscana l’Empoli in 20 occasioni: 7 incontri di Serie A, con due vittorie dei rossoblù, due pareggi e una vittoria degli azzurri, 8 di Serie B, con quattro vittorie dell’Empoli, e quattro pareggi, un incontro di Serie C, vinto 2-0 dal Genoa, e 4 di Coppa Italia con due vittorie dell’Empoli, un pareggio e una vittoria del Genoa.

In queste ultime due partite(Empoli e Lecce) si dovrà cercare di fare punteggio pieno, e mostrare i miglioramenti in vista di un girone di ritorno ostico: servirà lo stesso coraggio e la stessa spinta offensiva vista contro il Napoli che tanto ci ha dato fiducia seppur il punteggio finale sia stato negativo.

Poi arriverà il mercato e vedremo cosa ci riserverà, ma oggi speriamo di goderci la gita in Toscana!

Buona partita a tutti!

#Mark

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