Due dirigenti coi fiocchi


Ottolini è il DS del Genoa dal luglio 2022 e Ricciardella è il direttore generale dal luglio 2019. Niente rumore, niente dichiarazioni smargiasse, niente fanfare o bugie pietose da parte di questi due professionisti del mondo del calcio.

Con loro, di “pacchi” se ne sono visti ben pochi. Di giocatori arrivati a costo zero o pagati a rate con comodo, parecchi. Di giovani il cui valore è schizzato alle stelle, venduti con maestria, anche di più.

Ecco alcuni esempi “minori” che dovrebbero far ricredere coloro che non hanno fiducia nel loro operato.

Nella stagione 22/23 al Genoa c’erano Touré e Ilsanker, ma non erano farina del loro sacco. E Besaggio? Un astro nascente, ora 23enne, che non è ancora esploso. Attualmente è ad Avellino: sembra proprio che non ci siamo persi nulla. Nonostante ciò, si sono beccati critiche gratuite. Le operazioni Yeboah e Ankeye non sono loro e questi sì che sono stati acquisti ridicoli. Non ricordo chi portò Yalcin, ma arrivò a parametro zero e danni non ne fece affatto.

Vi rinfresco la memoria con due “telenovelas”: c’era gente che si strappava le vesti per le cessioni di Lipani e Semper.

Il primo, ceduto al Sassuolo per 8 milioni più 4 di bonus (credo che 2 o 3 potremmo ancora incassarli). Vi sottolineo che i neroverdi erano legati da anni proprio a Ottolini. I tifosi erano disperati: “Si vendono tutti, belandi, per due lire!”, ma in realtà non sapevano neanche chi fosse. L’anno scorso, in Serie B, ha giocato 2 partite intere; quest’anno, 2 comparsate e 4 panchine. È ancora giovane, certo, ma l’accostamento a Gerrard oggi vale quanto accostare il sottoscritto a Gianni Brera. Tra l’altro, quei soldi servirono per De Winter, la cui parte fissa costò 8 milioni pagabili in 4 anni e che è stato rivenduto di recente a un valore discreto. Quei soldi di Lipani, il Genoa li sta moltiplicando come pani e pesci.

Il secondo, Semper, era un discreto portiere. Mi piaceva, ma mica era Cervone! Ora è al Pisa e ha 27 anni. Puntare su Martinez fu una decisione ottima.

A gennaio è stato preso Ellertsson a 3,5 milioni: un prezzaccio per un ottimo jolly di 23 anni. Bravissimi.

Quest’estate si sono superati con la cessione del baby Ahanor per la cifra mostruosa di 17 milioni più 6 di bonus e il 5% sulla futura rivendita. Un bel talento, ma per un minorenne che non aveva praticamente mai giocato, hanno incassato una cifra da leccarsi i baffi.

Ma non finisce qui. Con zero euro, il Genoa ha preso, tra gli altri, Gronbaek, sul quale vanta un riscatto a 10 milioni con obbligo condizionato (parliamo di un 24enne che nel Bodø/Glimt la insaccava senza guardare la porta, sia in campionato che in Europa), e il prestito di Carboni (corteggiatissimo da mezza Italia). In più, continua ad avere gratis in rosa Cornet, che nel 2022 il West Ham aveva pagato 20 milioni e che oggi, a 29 anni, salute permettendo, quando gioca fa la differenza. Gioca poco? È gratis!

Per chi non lo sapesse, Norton-Cuffy è un giocatore seguito e scelto da Ottolini.

E Ostigard? Al Genoa era in prestito e molti, io per primo, rimasero delusi quando non fu acquistato. È grezzo? Sì, perché Ferri e Gentile (per nominare giusto alcuni difensori titanici della storia del calcio italiano) non entravano mica a gamba tesa sugli attaccanti, facevano gli interventi sempre con un mazzo di fiorellini di campo profumati in mano! È arrivato gratis ed è riscattabile a 8 milioni. Attenzione: l’Hoffenheim aveva la stessa cifra pronta per essere bonificata immediatamente al Rennes per l’acquisto, ma il giocatore ha scelto il Genoa, grazie alla forza dei suoi dirigenti.

Chiudo ricordandovi che l’amicizia con il Marsiglia non è solo di Blazquez, ma anche e parecchio di Ottolini, che ha reso possibili gli ingaggi a zero di Strootman e Malinovskyi con uno sconto di oltre il 30%. Sì, perché il presidente dei marsigliesi ha lavorato in passato gomito a gomito con Ottolini (potete trovare un articolo a riguardo). A proposito, una notiziona per i “superficiali”: Gronbaek e Ostigard sono due operazioni del Genoa con il Rennes. Forse non sapete che l’OM e il Rennes concludono parecchi affari sul calciomercato, e il Genoa è entrato in questo gruppetto di dirigenti collaborativi.

Ah, sì… due dettagli: quest’estate, la società ha messo a disposizione di Ottolini un budget di zero euro. E la cessione di Vitinha non è avvenuta perché il giocatore è voluto restare, non per incapacità dei dirigenti.

E ripeto, si tratta solo di operazioni “minori”. E secondo voi questi sarebbero due incapaci? Non ho neppure toccato gli argomenti Retegui, Dragusin e Gudmundsson.

Vi faccio notare, infine, tre dettagli:

Perché di questi punti non fate un’analisi e vi limitate a dare giudizi castranti e approssimativi?

È irriconoscente e poco coerente!

E poi, chissà, magari un giorno vedremo cosa combineranno se un presidente gli metterà a disposizione 100 milioni per il mercato in entrata…

Ripeto, Ottolini lo vuole insistentemente la Juventus, non la Longobarda. Quindi, etichettarlo come incapace o “dormiglione” è fuori luogo.

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