La sconfitta di ieri alla Dacia Arena fa male per diversi motivi:
JURIC – Un film giá visto lo scorso anno, sconfitte senza nerbo e il mister in conferenza stampa che si dichiara contento e che in futuro sará difficile batterci. E il presente dice che non abbiamo uno straccio di gioco, come per tutto il girone di ritorno dello scorso anno. Togliendo le ultime vittorie contro il Torino (vinta dalla Nord) e l’Inter (vinta da Pandev e Lamanna) Juric non vince una partita convincendo col gioco dallo scorso novembre contro la Juve. Qualcosa vorrá pur dire. Lo sostituirei giá, ma con chi?
AVVERSARIO – Per nulla irresistibile questa Udinese, se a Gennaio non interverranno in modo massiccio la lotta per la salvezza non gliela toglierà nessuno.
INFORTUNI – La fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo. E così Lapadula che era partito carico e grintoso, si è ritrovato ad uscire intorno alla mezzora per un trauma distorsivo al ginocchio sinistro, con possibile interessamento dei legamenti. E per finire pure Biraschi, sempre uno dei migliori della retroguardia, è dovuto uscire dopo un’entrata killer di Behrami, anche per lui c’è apprensione perchè l’infortunio sembra serio.
ARBITRO – D’accordo la prestazione del Grifo non è stata all’altezza. Ma non venitemi a dire che il Sig.Maresca non l’abbia condizionata. 3 episodi sono eclatanti.
Il primo, è la punizione da cui nasce il gol dell’Udinese. Maresca assegna un fallo di mano (senza ammonizione) al limite dell’area, quando invece Veloso aveva colpito con la coscia.
Il secondo episodio riguarda l’espulsione di Bertolacci. È grave che un arbitro possa passare dal non ravvedere un fallo a invece darlo con conseguente rosso. Le incongruenze sono due: il fallo c’era ma il cartellino doveva essere giallo, inoltre non è possibile che la decisione venga invertita dopo ben 3 minuti di orologio.
Altra annotazione: se gli assistenti VAR ravvisano un fallo da rosso avvisano l’arbitro che torna sui suoi passi. Ma se il fallo è da giallo si fa finta di nulla. Cioè se fai un fallo grave ti puniscono, se lo fai meno grave la fai franca. Assurdo, semplicemente assurdo. E io sono favorevole alla moviola in campo da sempre, attenzione.
Il terzo episodio riguarda l’infortunio di Biraschi, dopo un’entrata allucinante di Behrami (giá ammonito e si era al 68esimo minuto). Come è possibile non prendere nessun provvedimento contro lo svizzero-kosovaro e ristabilire la paritá numerica con ancora 25 minuti da giocare?
Adesso domenica sera arriverá la lanciatissima Lazio, avversario peggiore forse non poteva capitare.
Occorre tirarsi su le maniche e tirare fuori una prestazione da veri Grifoni. E magari cambiare modulo mister?
possiamo cercare tutte le attenuanti possibili, la realtà è che la presunzione e le poche idee del nostro allenatore sono deleterie per la squadra e per i risultati!!!
Sacrosanto quel che dici. Certo però che la sfortuna e l’arbitro ci hanno messo su un bel carico sul match di ieri, non ti pare? Io credo che con Lapadula in campo e giocando in 11, oppure giocando 10 vs 10 da metà secondo tempo almeno un punto a casa si portava.
Che poi Juric ci metta del suo da quasi un anno non ci piove.
sono convinto che in quasi tutti gli sport l’albitro sia quello che sposta gli equilibri.la partita sarebbe potuta finire 0-0 oppure 1-1(se avessimo tirato in porta) ma rimane il fatto che le partite le puoi recuperare o vincere con delle buone scelte a partita in corso. Juric mi pare non abbia ne il carisma ne le idee tattiche e forse, se vogliamo trovare attenuanti neanche gli uomini, ma di questo non ne sono propriamente sicuro!!!
L’arbitro è stato pessimo, la sfortuna ci ha messo del suo, e se Taarabt (cmnq il migliore) non avesse peccato di altruismo, colpendo di testa in porta staremmo qua a parlare di un pareggio sotto la pioggia. Però è innegabile che questa squadra ha dei problemi, e che l’allenatore ne è il maggiore responsabile essendosi incapponito su alcune posizioni senza senso, dimostrando di essere poco flessibile e pure poco umile. Avendo già visto tutte queste cose lo scorso anno, io mai e poi mai lo avrei riconfermato.