Vincere aiuta a vincere? Speriamo.

Si è giocata questo pomeriggio l’amichevole con il Sion, squadra di Serie A svizzera allenata da Paolo Tramezzani e finita col punteggio di 2-0.

Il primo tempo, schierato col 3-4-3, non ha dato molte emozioni. Due belle parate di Lamanna e un palo sul finire di Taarabt.

Nella ripresa si passa al 3-5-2 e molti cambi, uno di questi è Rigoni che segna una doppietta delle sue di rapina sotto porta. E gioco più interessante condito da occasioni numerose.

Le buone notizie: Izzo, imprescindibile è in ottima forma. Rigoni dimostra che se vuole nel suo ruolo può essere devastante. Centurion nella ripresa ha dimostrato di saperci fare eccome. Landre nella mezzora scarsa giocata ha dato prova di avere numeri interessanti. Lamanna attento e pronto. Taarabt sempre titolare.

Le note meno liete: Gentiletti è sempre un pericolo, Rossettini apparso un pò confuso, Salcedo ha soli 15 anni non è ancora pronto a differenza di Pellegri. Lazovic è tornato nell’oblio.

Ma come giocare a Cagliari? Il 3-5-2 ha dimostrato di dare maggiore copertura che forse in questo momento è la prima cosa che serve.

Izzo dietro serve come il pane, in mezzo consigliabile insieme a Veloso mettere Cofie o Omeonga con Rigoni. Davanti la scelta è troppo varia. Taarabt non si può togliere, chi gli si potrebbe affiancare? La logica direbbe Pellegri o Galabinov, ma ci sono Pandev e Centurion in buona forma.

Ma la cosa fondamentale sará portare via dei punti dalla Sardegna, per ripartire in vista di un tour de force mica da ridere.