Genoa ancora sconfitto

Dopo l’ennesima sconfitta… In Redazione c’è chi ancora ha la benevolenza di cercare qualche aspetto positivo.

Io no. Non c’è nulla da salvare. Un allenatore ai limiti del grottesco, una squadra di perdenti male allenata e una dirigenza da mani nei capelli.

Questo è il Genoa da un anno a questa parte che si trascina come un animale ferito nei bassifondi di una classifica triste.

Che derby è stato?

Combattuto con grinta. Ma non serve a molto se i valori sono così squilibrati tra le due contendenti; abbiamo visto una difesa da film horror. Rossettini imbarazzante, Zukanovic ridicolizzato. Nota lieta? Finalmente ci siamo risparmiati di vedere giocare dal primo minuto il tristissimo Bertolacci, totalmente oscurato da chi lo ha sostituito: un Omeonga da urlo, che ne ha preso il posto facendoci finalmente giocare in parità numerica. Ancora bene Taarabt, ma Lapadula è lontano da essere una punta pericolosa. Juric (solita conferenza stampa post gara da DisneyChannel) ancora sconfitto sopratutto per aver dimostrato di non essere capace a fare il suo mestiere. Alcuni esempi? minuto 53, dentro Lazovic per Rosi, poi al minuto 86′ fuori Lazovic per Pellegri. Della serie: non so cosa sto facendo.

Juric allo stipendio resta aggrappato con unghie e denti, non si dimette. Lui è contento, vede sempre belle cose. Buon per lui.

Lunedi tutti si aspettano Ballardini.

Noi anche.

8 Commenti

  1. Tutto giusto, tutto vero… e mi costa ammetterlo perché comunque a Ivan non smetterò mai di voler bene… ma lo vogliamo ribadire che la responsabilità, quella VERA, è dell’innominabile “miglior presidente del dopoguerra”? Basta illudersi, questo ci sta facendo fare la fine di Saronno e Como! Lui e le sue stramaledette plusvalenze… ecco, appunto: STRAMALEDETTO breziusi!!!

    • Nessuno si prende le proprie responsabilità…sempre facile prendersela col presidente, sappiamo che il pesce puzza sempre dalla testa,
      Scometto un caffè che, con altro allenatore, al derby di ritorno saremo fuori dalle sabbie mobili…

      • Se, e sottolineo “se”, saremo davvero fuori dalle sabbie mobili sarà non soli perché avremo nel frattempo cambiato non solo l’allenatore, ma anche diversi giocatori per assenblare (in grave ritardo) una squadra vera, e non la solita accozzaglia… Io davvero non so che cos’altro ancora debba succedere perché i sostenitori a oltranza di questi vertici societari si convincano finalmente di quantto ci stanno facendo sprofondare… Rispetto tutte le opinioni, per carità, ma qui si è perso il senso della realtà! Per di più, non ci dimentichiamo che cambiare tecnico, e calciatori, costa assai… e il monte-debiti aumenterà ancora! Pare poco?

  2. Hai ragione io ormai giunto allo sfinimento rinunciò dopo decenni al mio abbonamento e rifiuto lo stadio e le cronache che tristezza pagare e stare a casa per dissociarsi da sta schifezza tutti colpevoli il capitano per primo!!!

  3. L’ho già scritto e lo ripeto: con un allenatore degno della serie A (e non un fenomeno come Mister “Taci e allena”) questa squadra si salva tranquilla.
    Non mi capacito di come molti ( soprattutto gli “organizzati”) gli diano ancora supporto.

    Com’era noiosa la parte sinistra della classifica…

  4. Sono perfettamente d’accordo con Tyler. Questa rosa è superiore a quella delle due veronesi, della SPAL, del Crotone e del Bologna. Bisogna licenziare al più presto la causa di questo fallimento, Juric!

    • Tutto giusto Angelo. La rosa non è da retrocessione sparata, da salvezza tranquilla. Mi viene solo un dubbio: i calciatori in tutto ciò come reagiranno? Sembra siano follemente innamorati di Juric quest’anno. Non è che con Ballardini faranno ancora peggio per partito preso? Si sa dalla notte dei tempi che gli allenatori vanno e vengono per le prestazioni dei giocatori. Spero vivamente di sbagliarmi e che il Balla li metta in riga.

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